Verso Nuove Rotte 2 Ravenna

Ravenna • Arte & Cultura • Sabato 22 Marzo 2014 • Ore 21:30

V!RA2019 vi invita al secondo di quattro eventi che fanno parte del Festival Nuove Rotte della Cultura: Artisti all'Opera, manifestazione patrocinata dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Ravenna e sostenuta da Ravenna2019 tramite l’inserimento fra le Prove Tecniche di 2019.

La seconda tappa di VERSO Nuove Rotte avrà luogo sabato 22 marzo presso Birra Bizantina (via Magazzini Posteriori 59, Ravenna) dalle ore 21 e avrà per protagonisti i pittori Luca Mandorlini e Alessandra Bollini, e il musicista Bruno Tomasello.
L'iniziativa promuove lo spirito di “Nuove Rotte della Cultura”, ovvero la contaminazione fra le diverse discipline artistiche e la realizzazione “live” di un'opera d'arte.

I nostri artisti:

Luca Mandorlini è disegnatore e bibliotecario. Dal suo punto di vista: “Arte è dare i propri colori agli altri e vedere cose succede”. Il suo approccio al disegno è estremamente coinvolgente ed inclusivo e considera le discipline artistiche quali mezzi complementari per la didattica: “se siete con dei bambini provate a nascondervi per gioco dietro al libro che stavate per leggere”. La pittura rappresenta per l’autodidatta Luca lo studio attento del caos che poi esplode, a nascondere erudizione e origini del nostro, le frequentazioni con i maestri viventi i grandi del passato.

Alessandra Bollini – “mi raccomando cerca di amare più cose che puoi, perché i più non ne amano abbastanza” V. Van Gogh al fratello Theo, lettera gennaio 1874.
Prendendo alla lettera l'insegnamento del pittore, Alessandra include quali fonti di ispirazione per il disegno quante più esperienze possibili, declinando la sua arte su più supporti e adattandola in base ai vari contesti: dalla pura ispirazione personale alla decorazione e pubblicità.

Bruno Tomasello è Sassofonista, polistrumentista, arrangiatore e didatta.
Catturato dalla musica all'età di 8 anni, consegue il diploma di Teoria e Solfeggio al Conservatorio statale di Salerno. Il suo ultimo progetto, "The eclectic world of Bruno Tomasello", risponde a tutte le caratteristiche dell'improvvisazione: ispirazione, utilizzo di più strumenti e conoscenza profonda dello spirito del jazz. Nonostante ciò i generi musicali a cui approda durante i suoi concerti, sono vari (jazz, classica, rock, trip-hop, funky, blues, gipsy, etc...). La scelta dipende dal mood; quello dell'artista e quello del pubblico, a cui Tomasello dedica sempre molta attenzione.

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