L'evento è terminato in data 13 Giugno 2013 alle ore 19:30.

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Un Manifesto dell'ARCI per la cultura Forlì

ForlìConvegni & SeminariGiovedì 13 Giugno 2013 • Ore 17:30

In apertura della Festa della Musica 2013, a Forlì nella Rocca di Ravaldino, l’ARCI organizza un incontro per discutere il "Manifesto dell'ARCI per la Cultura", con la partecipazione di: Carlo Testini, Responsabile Politiche Culturali dell'Arci Nazionale; Paolo Marcolini, Presidente ARCI Emilia Romagna; Patrick Leech, Assessore alla Cultura del Comune di Forlì; Thomas Casadei, Consigliere Regionale Emilia Romagna e membro della Commissione Cultura, Lavoro, Scuola, Turismo, Sport; rappresentanti dei Circoli ARCI di Forlì, di associazioni culturali del territorio, degli Enti locali, operatori culturali, artisti.

La presentazione del nostro “Manifesto” vuole essere un occasione per riflettere e confrontarsi su una serie di nodi e questioni che la nostra associazione ritiene fondamentali per rafforzare cultura e conoscenza in Italia e in Europa, e per costruire una discussione aperta sul futuro dello sviluppo del nostro Paese e dell’Unione Europea, sul ripensamento delle città e dei quartieri, sugli spazi collettivi dove produrre e fruire cultura, sul rilancio dell'università pubblica come luogo dei saperi, della ricerca indipendente e di qualità, sulla tutela del pluralismo delle produzioni culturali, sulle (troppo precarie e dimenticate) condizioni dei cosiddetti “lavoratori della cultura”.
In una fase storica come quella attuale, contraddistinta da una crisi economica e finanziaria che rischia di tramutarsi in una crisi sociale e culturale, che riguarda tutta l’Europa e ne mette in discussione, con caratteri preoccupanti e potenzialmente molto pericolosi, il processo di integrazione, nonché l’esistenza delle varie forme di welfare e “stato sociale”, riteniamo necessario incontrarsi per mettere la cultura al centro dell’attenzione per ripensare il futuro e un diverso modello di società e sviluppo. Partire da questo tema ci serve per sostenere con forza l’dea di un’Europa che rilancia il proprio progetto partendo dai valori della coesione e della solidarietà tra popoli e nazioni, dalla promozione sociale e culturale, dall’auto-organizzazione dei cittadini che si uniscono volontariamente per ricercare insieme risposte a bisogni ed esigenze comuni, dalla conoscenza e dalla creatività, dalla diffusione dei saperi, dalla cultura come produzione non solo di beni ma di soggettività e di identità consapevoli e autonome.

Fai una domanda o richiedi informazioni all'organizzatore dell'evento.

Data

Dal
Al

Organizzatore

Michele Drudi

Luogo e Indirizzo

Forlì