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Tre naufragi: giona, ulisse, achab - parole e musica Forlì

ForlìConcertiVenerdì 16 Novembre 2012 • Ore 21:00

INFIN CHE IL MAR FU SOPRA NOI RICHIUSO
Tre naufragi: Giona, Ulisse, Achab

Introduce: Elio Matassi, Università di Roma 3
Partitura originale: Mino Marani
Ensemble Accademia Malatestiana
Mariolina Coppola: voce recitante
Sebastiano Severi: violoncello


“Infin che il mar fu sopra noi richiuso. Tre naufragi: Giona, Ulisse, Achab” è la seconda produzione del Festival L’Occidente nel labirinto - XII edizione.

Su una partitura originale affidata al compositore MINO MARANI, collaboratore storico del festival, lo spettacolo propone una riflessione sui tre più famosi naufragi della letteratura, rispettivamente quello del profeta biblico Giona, di Ulisse nella versione offerta da Dante, e infine quello di Achab e del suo equipaggio.
Come per Ulisse, anche per il Capitano Achab la lotta si svolge nel mare. Achab, come Odisseo, attua una lotta impari, una lotta destinata all’insuccesso, che conduce, tragicamente, alla morte. Achab, al pari di Odisseo, appartiene al mito per la sua perseveranza nella lotta a Moby Dick, la grande Balena, simbolo compiuto dell’ignoto e dell’inconoscibile.
Essa è bianca perché questo è il colore più indefinito che esista, perché è il colore della purezza, ma il bianco assoluto è accecante e non permette di distinguere.

Tutti e tre i naufraghi, infatti, sono accomunati dalla ricerca insonne del nome di Dio, un nome salvifico, ma anche terribile, un nome la cui luminosità è a tal segno intensa da accecare, un nome che reca salvezza, ma pure perdizione, anche se il perdersi per Dio è, in realtà, un guadagnare se stessi.

Tre personaggi, tre eroi tragici, tre storie che colgono in modo icastico il destino dell’Occidente, della terra dell’Occasus, che realizzerà completamente il proprio fato, come dice Cacciari, solo tramontando.

L’esecuzione della partitura – composta sotto forma di
melologo, con alternanza di musica e di parti recitante con MARIOLINA COPPOLA darà voce alle tre narrazioni – sarà introdotta da ELIO MATASSI, direttore del Dipartimento di Filosofia dell’Università Roma Tre e fine musicologo, ed eseguita dall’ENSEMBLE ACCADEMIA MALATESTIANA, con SEBASTIANO SEVERI al violoncello.

Data

Dal
Al

Organizzatore

L’Occidente nel labirinto

Luogo e Indirizzo

Forlì
Piazzetta Corbizzi 9
La Fabbrica Delle Candele