Aurelio Baruzzi eroe per caso? Lugo

Lugo • Arte & Cultura • Giovedì 25 Maggio 2017 • Ore 21:00

Aurelio Baruzzi (Lugo, 9 Gennaio 1897 – Roma, 4 Marzo 1985) nel 1915 si arruolò volontario nel Regio Esercito come allievo ufficiale di fanteria. Partecipò alla prima guerra mondiale con il grado di sottotenente, in forza al 28º Reggimento "Pavia", che era impegnato sul fronte del Carso. Si distinse subito nei combattimenti in prima linea nella terza battaglia dell'Isonzo, ricevendo una medaglia di bronzo. Dal 6 agosto 1916 prese parte alla sesta battaglia dell'Isonzo: al comando di un gruppo di fanti assalì le linee nemiche, catturando numerosi soldati austriaci e impossessandosi di materiale bellico. Il giorno 8, con quattro soldati, riuscì a conquistare il sottopassaggio ferroviario situato alle porte di Gorizia; poco dopo, oltrepassando a guado il fiume Isonzo, raggiunse la stazione ferroviaria della città, su cui innalzò la bandiera italiana. Il 4 settembre 1916 il re Vittorio Emanuele III, motu proprio, gli conferì la medaglia d'oro al valor militare. Con il grado di tenente entrò nel corpo degli Arditi e proseguì nei combattimenti sull'Altopiano di Asiago; fu preso prigioniero nel corso della Battaglia del Solstizio, e gli fu conferita la seconda medaglia di bronzo. Restò in servizio nell'esercito dopo la conclusione del conflitto, raggiungendo il grado di generale. Viene ricordato come "Il liberatore di Gorizia" ... ma, in quel caso, fu "vera gloria" ? Su questo si interrogheranno lo storico e giornalista Daniele Filippi e la scrittore e storico Gian Ruggero Manzoni presso il Circolo "Sei di Lugo se" Via Sentiero 2 San Lorenzo di Lugo (RA)
ingresso gratuito aperto a tutti.